punto salute
approfondimenti

un estratto del progetto

Punto Salute San Tommaso in Ponte come luogo dove si dia ascolto a coloro che a torto o a ragione ritengono di non poter più accedere, o usufruire con difficoltà, ai servizi del Servizio Sanitario Regionale, si trovino in difficoltà per la sempre maggiore complessità dei percorsi, delle diagnosi e delle terapie. Il Punto salute, come già detto, parte da un caposaldo: la Salute e la sua tutela sono un diritto fondamentale del cittadino e il Servizio Sanitario Nazionale è una delle maggiori conquiste di civiltà del nostro paese. La Toscana eccelle in molti campi ed è un riferimento nazionale. In Toscana anche i servizi di base sono di buon livello. Il cittadino è complessivamente assistito se guardiamo i dati assistenziali forniti dall’Osservatorio Regionale. E allora perché alcune fasce, in particolare quelle di cui noi vogliamo occuparci, si sentono abbandonate? Si è detto in premessa delle liste di attesa che sono una delle principali cause della sfiducia; si possono aggiungere i ticket. L’opinione diffusa è comunque quella che soltanto la visita privata “fatta tempestivamente” sia la soluzione e non avendo le risorse per accedervi ciò crea frustrazione e sfiducia. C’è un deficit di informazione? Oppure c’è una distanza da colmare? Sarà prima di tutto di chi governa la Sanità in Toscana il compito di migliorare le risposte ed il Punto Salute San Tommaso vuole essere un modesto contributo a che anche queste categorie si sentano seguite e riacquistino fiducia nel Servizio Pubblico. Sono proprio loro che da questa difesa del Servizio Pubblico Universalistico possono trarre i maggiori benefici.

Il Punto salute ricercherà la collaborazione di medici specialistici e altre figure delle professioni sanitarie alle quali in giorni ed orari ben definiti, garantendo la riservatezza necessaria anche grazie a soluzioni di divisione degli spazi, le persone dai profili più volte fin qui tratteggiati si potranno rivolgere, proporre il loro caso, essere facilitati, con il dialogo, nella comprensione di termini che spesso spaventano, essere indirizzati nei tempi e nei luoghi presenti nella nostra realtà, in particolare con l’ausilio di banche dati on-line dello stesso servizio sanitario e del welfare più in generale. Spesso la difficolta consiste, per alcune persone, nell’uso delle nuove modalità di accesso telematico.

Il Punto Salute potrà essere attivato non appena disponibile una struttura di rete efficiente e dei volontari  delle professioni socio-sanitarie. Nella fase di impostazione è fondamentale entrare in contatto con le Direzioni Aziendali di ASL Toscana Nord-Ovest e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana per illustrare il progetto e le sue finalità. Ogni passo da compiere deve essere sinergico con le loro attività e da loro si
attendono utili indicazioni di lavoro. Importante e da ricercare un rapporto con l’Assessorato alla Salute di Regione Toscana. Aspetto centrale del Progetto è l’ascolto, il colloquio, l’indicazione, e, se possibile, l’aiuto nel percorrere le strade che portano alla prestazione. Decisiva può essere la collaborazione che può venire dai medici di famiglia che meglio di altri conoscono il bisogno di salute, gli stati di necessità : i Bisogni
espressi, inespressi, inevasi. Soltanto se si realizzano questi collegamenti il Punto Salute può produrre risultati positivi essendo lungi dal Progetto quello di aggiungere disorientamento e nuova frustrazione. Le risorse necessarie saranno estremamente limitate fatta eccezione per la infrastruttura che sarà comunque di servizio a tutti i settori di attività.


PUNTO SALUTE TELEMATICO

Nel Punto Salute, a forte valenza Telematica, sarà fornito quindi supporto a coloro che non dispongono della strumentazione e della formazione informatica, per la fruizione di servizi telematici offerti dal Sistema Sanitario Regionale e del welfare più in generale, quali, a solo titolo indicativo: consultazione del fascicolo sanitario elettronico anche al fine di ritirare i risultati delle analisi effettuate; consultazione della posizione
economica ai fini del pagamento del ticket; autocertificazione fascia di reddito ed esenzione; scelta e revoca del medico; stampa del cedolino della pensione e del Cud, altre prestazioni che possono apparire scogli insormontabili.
Questo Punto salute Telematico vuole fornire anche un supporto a tutti coloro che si vengono a trovare in difficoltà rispetto alle richieste provenienti dal mondo del lavoro: la stesura di un curriculum e la trasmissione telematica dello stesso, la consultazione di una graduatoria, ad esempio. Certamente servizi che esistono sul territorio ma che spesso danno per scontate competenze che, in particolare in persone espulse dal mondo del lavoro in età avanzata, non vi sono. A queste persone e a coloro che hanno minori strumenti culturali il servizio si vuole rivolgere.
L’infrastruttura di rete ed i servizi telematici sono il mezzo mediante il quale vogliamo toccare più persone possibili. Il Contatto passa attraverso un Sito Web che dovrà utilizzare un linguaggio semplice e sempre  attento ai valori che si vogliono veicolare. Dovrà, con il coinvolgimento di creativi, utilizzare immagini, suoni  e video che facciano “toccare con mano” ciò che viene fatto, le iniziative e le scadenze. Deve essere aggiornato e, anche questo come gli altri servizi, richiede un volontariato attivo. Gli strumenti informatici e della comunicazione non dovranno mai essere sostitutivi del rapporto interpersonale, del contatto umano, del colloquio.